Il controllo dell’erezione è un’abilità che molti uomini desidererebbero sviluppare, dato che lo stato del pene è monitorato da una moltitudine di fattori, volontari e involontari, che non sempre sono facilmente prevedibili dall’individuo.
Proprio per questo, il controllo totale dell’erezione non è possibile. Esistono tuttavia alcuni metodi efficaci per fare in modo di facilitare e prolungare il più possibile la durata dell’erezione, che ogni uomo può mettere in pratica con pochi accorgimenti.
Quali sono? Continua a leggere per scoprirlo.
Vedi anche erezione duratura.
Si può controllare l’erezione?
Pur essendo un processo essenzialmente involontario, non è impossibile controllare parzialmente l’erezione: entro una certa misura e sotto alcuni aspetti, infatti, può essere modulata dalla volontà.
Ovviamente, il pre-requisito per mantenere un’erezione consiste nella presenza/permanenza di uno stimolo adeguatamente eccitante.
Il presupposto più importante, poi, è rappresentato dall’allenamento, fisico e mentale, che una persona, esattamente come un atleta, deve portare avanti con costanza e metodo, per poi poterne apprezzare i benefici. Nel paragrafo che segue, troverai alcuni esempi di pratiche utili in questo senso.
Vedi anche problemi di erezione.
Tecniche per controllare l’erezione
Ecco alcuni accorgimenti da adottare per riuscire a gestire maggiormente l’erezione:
- coltivare sane abitudini, come la cura dell’alimentazione, che non deve essere mai essere eccessivamente piena di fritti, grassi saturi e zuccheri. L’inturgidimento del pene, infatti, dipende anche dalla sua irrorazione sanguigna, e quindi è importante mantenere in buona salute l’apparato circolatorio, evitando situazioni di iperlipidemia e ipercolesterolemia.
- Imparare a gestire l’ansia da prestazione, soprattutto durante un periodo di stress prolungato, che determina l’aumento dei livelli ematici di adrenalina e cortisolo, noti vasocostrittori. L’uomo dovrebbe scollegare il proprio pensiero dalla prestazione sessuale, e lasciarsi andare alle emozioni senza troppa razionalità, oltre che, nella quotidianità, liberarsi dalle tensioni attraverso sessioni di meditazione o yoga.
- Praticare regolare attività fisica, che ristabilisce l’assetto ormonale, riequilibrando eventuali carenze lievi di testosterone, e coadiuva situazioni di leggera ipertensione o ipercolesterolemia.
- Assumere integratori alimentari a base naturale (come quelli di ginkgo biloba, ginseng, maca delle Ande) oppure dei medicinali di sintesi chimica (Viagra e Cialis), purché suggeriti dal medico di base o dallo specialista andrologo o urologo.
- Infine, è stato dimostrato che, durante il rapporto sessuale, cambiare spesso posizione contribuisce a mantenere l’erezione, in quanto la novità è un importante input per lo stato di eccitazione.
Quando la difficoltà nel gestire l’erezione diventa costante, è sempre possibile richiedere assistenza da un medico. Solo un professionista qualificato può offrire consigli adeguati e trovare il miglior trattamento. In caso di fattori psicologici, è altrettanto consigliabile consultare uno psicologo. Attraverso la risoluzione dei problemi legati alla mente, lo psicologo può aiutare il paziente a raggiungere uno stato di equilibrio e tranquillità, fondamentale durante i momenti di intimità per gestire l’erezione.
Vedi anche tecniche mentali per l’erezione e stress ed erezione.