Il ginseng è una pianta originaria della Cina, appartenente alla famiglia delle Araliaceae, ed è alla base di molti rimedi fitoterapici.
In particolare, le proprietà afrodisiache che collegano ginseng ed erezione sono note fin dall’antichità, e dipendono dall’azione della piante sulla produzione di ossido nitrico, sulla stimolazione della sintesi di testosterone e sulla diminuzione di cortisolo.
Ma vediamo più nel dettaglio come funziona questa azione, e perché il ginseng è così consigliato in caso di problemi erettili.
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Dosaggio del ginseng per l’erezione
La posologia consigliata di ginseng per favorire l’erezione è di 200 mg di estratto secco al giorno, oppure di 1,5-2 grammi di radice secca, da assumere nelle 24 ore.
Anche se rimedi del genere sono dotati di un’ottima compatibilità biologica e quindi non dovrebbero provocare particolari effetti avversi, è sempre consigliabile rispettare i dosaggi.
L’organismo umano può tollerare fino a 8-10 grammi di estratto secco al giorno senza mostrare particolare intolleranza, tuttavia si potrebbe avere un effetto di accumulo nel lungo periodo, con sintomi quali irrequietezza, palpitazioni, cefalea, ipertermia, prurito e vertigini.
Effetti del ginseng per erezione
La radice del ginseng, che contiene una ricca quantità di composti come gli steroidei glucosidi, i triterpeni, i polisaccaridi e la gintoina, è nota anche per la sua potente proteina glicolica, la più efficace tra tutte le piante. Diversi studi hanno confermato la sua capacità di stimolare la produzione di ossido nitrico nelle cellule endoteliali presenti nei corpi cavernosi del pene, sottolineando gli effetti positivi del ginseng sull’erezione.
In aggiunta, è stato accertato che il ginseng può ridurre i livelli di cortisolo, uno dei principali ostacoli per la produzione di testosterone, rendendolo un alleato ancora più prezioso per la salute sessuale maschile.
Aumentando la concentrazione di ossido nitrico e diminuendo quella di cortisolo, il ginseng influisce anche sulla contrattilità della tonaca muscolare dei vasi arteriosi, aumentando e migliorando l’afflusso sanguigno all’organo maschile.
La pianta, inoltre, aiuta anche a eliminare radicali liberi grazie alla sua attività antiossidante: protegge anche in maniera indiretta, quindi, i meccanismi che stanno alla base di un’erezione fisiologica.
Vedi anche rimedi naturali per l’erezione.
Ginseng rosso coreano per erezione
Il ginseng rosso coreano è una particolare varietà di ginseng che contiene numerosi composti bioattivi in grado di agire sul sistema nervoso ed endocrino, riducendo lo stress, regolando la pressione arteriosa e potenziando l’erezione tramite secrezione di ossido nitrico.
Considerato uno dei più efficaci tonici naturali, è utile non soltanto per supportare le funzioni sessuali, ma anche per tonificare l’intero organismo, dato che la sua azione sul flusso ematico stimola un maggiore apporto di ossigeno alle cellule.
Vedi anche ossido nitrico ed erezione e stress ed erezione.
Ginseng e ginkgo biloba per erezione
L’associazione tra ginkgo biloba e ginseng Aboca consente di potenziare l’erezione in maniera naturale, efficace e duratura, senza alterare il metabolismo neuro-ormonale.
Oltre a contrastare la disfunzione erettile e l’anorgasmia (cioè l’assenza di orgasmo), questi due rimedi combinati insieme tonificano il corpo, aumentano la disponibilità energetica e velocizzano i processi biologici, contribuendo anche a detossificare il sangue.
Simili funzioni sono state confermate anche da alcune ricerche farmacologiche, che addirittura hanno portato a paragonare la loro efficacia con quella di più famosi farmaci di sintesi, come Viagra e Cialis.
Vedi anche erezione duratura.