Il ginkgo biloba compare spesso tra gli ingredienti dei rimedi della fitoterapia e degli integratori consigliati per combattere i problemi di erezione.
Si tratta, infatti, di una pianta erbacea che contiene importanti principi attivi come quercitina, acido fumarico, proantocianidine, otre a glucosidi e flavonoidi.
Tra le sue varie funzioni, questa pianta dalle origini antichissime (pare che fosse presente sulla terra già 200 milioni di anni fa) e originaria dell’Asia si è dimostrata particolarmente efficace per contrastare la disfunzione erettile, grazie ai suoi effetti particolari.
Dosi del ginkgo biloba per erezione
La dose giornaliera consigliata di ginkgo biloba per favorire l’erezione è compresa tra 100 e 200 mg di estratto secco.
Spesso gli integratori a base di ginkgo biloba contengono anche arginina, citrullina e zinco: in questi casi, la concentrazione del solo estratto della pianta può essere anche minore, perché la sua azione è supportata dagli altri ingredienti.
Ricorda, però, che è sempre opportuno non superare la posologia massima consentita dalle indicazioni dei vari prodotti, poiché, anche se non presenta particolari controindicazioni, un utilizzo eccessivo o improprio potrebbe comunque creare un nocivo sovraccarico epatico, renale o altri effetti collaterali.
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Effetti del ginkgo biloba per erezione
Una valida erezione è provocata dalla sinergia di due fattori:
- l’aumento di volume ematico nei corpi cavernosi del pene;
- la maggiore disponibilità di ossido nitrico.
I trattamenti a base di ginkgo biloba hanno un impatto positivo su entrambe le funzioni menzionate, stimolando la produzione di dopamina, il neurotrasmettitore legato al benessere, e influenzando in modo indiretto la circolazione del sangue grazie all’aumento di ossido nitrico. In aggiunta, si nota un aumento della motivazione e una significativa riduzione dei livelli di prolattina e cortisolo nel flusso sanguigno, che sono i principali ostacoli per la produzione di testosterone.
Tra le conseguenze dell’assunzione di questo rimedio, dunque, vi sono un migliore inturgidimento dell’organo maschile e un’erezione più duratura.
Vedi anche come migliorare l’erezione.
Ginseng e ginkgo biloba per erezione
Recenti ricerche scientifiche hanno confermato la notevole efficacia dell’assunzione contemporanea di ginkgo biloba e ginseng, entrambi prodotti di largo consumo in Asia, ed entrambi principi attivi di rimedi che supportano l’erezione.
Sia il gingko biloba che il ginseng, infatti, stimolano il metabolismo dell’ossido nitrico, che a sua volta aumenta la vasodilatazione periferica. Questa combinazione è fondamentale per l’erezione, anche perché inibisce la fosfodiesterasi, l’enzima che impedisce il rilassamento della muscolatura liscia dei corpi cavernosi, e quindi permette un maggiore afflusso di sangue, responsabile del turgore necessario per l’atto sessuale.
L’associazione tra ginkgo biloba e ginseng produce quindi un significativo incremento della concentrazione di ossido nitrico e, contemporaneamente, di testosterone, interagendo anche a livello biomolecolare sui recettori sensitivi della libido.
Del resto, anche i farmaci più famosi contro la disfunzione erettile, come Viagra e Cialis, funzionano esattamente come gli integratori contenenti questi due principi attivi, andando cioè a inibire l’enzima fosfodiesterasi, e aumentando testosterone e ossido nitrico.
Il principale vantaggio di preparati fitoterapici di questo tipo è quello di favorire l’erezione senza effetti collaterali e non soltanto nell’immediato, ma anche nel lungo periodo, poiché agiscono sui meccanismi vasomotori periferici.
Vedi anche rimedi naturali per l’erezione e come provocare un’erezione.