La citrullina è un aminoacido non essenziale che può essere sintetizzato dall’organismo, e che è stato isolato per la prima volta nel cocomero (da cui deriva il suo nome: “citrullus vulgaris”, in latino, significa appunto anguria).
Tra le sue proprietà, questa sostanza vanta funzioni vasodilatatorie, utili per contrastare la disfunzione erettile e per potenziare la libido.
Inoltre, la citrullina è un precursore dell’arginina, un altro aminoacido coinvolto nei processi dell’erezione: insieme stimolano la sintesi di ossido nitrico, la molecola più direttamente coinvolta nel processo di vasodilatazione delle arterie afferenti ai corpi cavernosi.
Complessivamente, questo composto organico, conosciuto come “aminoacido afrodisiaco”, gode anche di altre proprietà, tra cui quelle anti-ateromatose (ovvero benefico nei confronti dell’aterosclerosi), immunostimolanti ed energetiche.
Dosaggio citrullina per erezione
Un simile rimedio naturale viene paragonato da molti a Viagra e Cialis a causa della sua principale azione, cioè quella di migliorare le prestazioni sessuali: come abbiamo detto, infatti, stimola la dilatazione dei vasi sanguigni e quindi aumenta l’apporto ematico ai corpi cavernosi del pene, migliorando l’inturgidimento dell’organo maschile.
Inoltre, la molecola interviene potenziando l’elasticità della tonaca muscolare vasale, ottimizzandone la contrattilità e quindi l’aumento di calibro.
La arginina ha un ruolo protettivo molto importante per la salute cardiovascolare, nonché un impatto benefico sul metabolismo e sull’efficienza energetica, che sono fattori determinanti per un’erezione soddisfacente.
Se assunta in dosi adeguate, questa sostanza amminoacidica è ben tollerata dall’organismo: è consigliabile non superare i 2-3 grammi al giorno, ma la dose ottimale dovrebbe essere di 1,5 grammi al giorno. Oltre i 15 grammi al giorno, che rappresentano il limite massimo di tollerabilità per un corpo abituato al suo utilizzo, l’arginina può causare disturbi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea.
Per chi soffre di disfunzione erettile, può essere utile ricorrere all’impiego di integratori contenenti citrullina, il cui dosaggio, però, deve essere adeguato alle caratteristiche fisiologiche e allo stato di salute di chi li assume.
Citrullina malato per erezione
La citrullina malato, come indica la sua denominazione, è formata da una molecola di citrullina a cui viene aggiunto acido malico, un elemento fondamentale nel ciclo di produzione energetica dell’organismo. La citrullina malato, quindi, oltre a svolgere le normali funzioni dell’aminoacido base, è in grado di potenziare la disponibilità di energia di pronto intervento.
Il suo impiego si è rivelato ottimale in caso di deficit erettili, oppure soltanto per allungare e migliorare l’erezione. Questo composto, infatti, incentiva l’ingresso di ossigeno nelle cellule, rendendole più funzionali e reattive agli stimoli esterni e diminuendo lo stress ossidativo, e, nello stesso tempo, migliora l’apporto selettivo dei nutrienti alle miocellule dei tessuti muscolari, contrastando un eventuale affaticamento muscolare.
Le ricerche sulla citrullina malato sono relativamente recenti e pertanto non dispongono di un’ampia casistica, tuttavia hanno per ora confermato un effettivo miglioramento di prestazioni non soltanto di tipo erettile, ma anche sportivo. Proprio per questo motivo il composto è uno dei principali costituenti di numerosi integratori per l’attività fisica, dato che rispetto ai rimedi formulati unicamente con citrullina, che intervengono soltanto sui processi di vasodilatazione, quelli con citrullina malato potenziano anche forza ed energia.
Il dosaggio è leggermente superiore, in quanto vengono consigliati da 6 a 8 grammi al giorno, comunque adattabili in base alle esigenze soggettive. Per migliorare le prestazioni sessuali è sufficiente assumere soltanto 3 grammi di prodotto 1-2 volte al giorno, sia distribuendolo durante le 24 ore sia subito prima dell’atto sessuale, per ottenere una stimolazione sulla sintesi di ossido nitrico.
Vedi anche vasodilatatori ed erezione.
Citrullina o arginina per erezione?
Come abbiamo visto, citrullina e arginina sono due aminoacidi non essenziali coinvolti in varie reazioni biomolecolari, tra cui anche quelle collegate all’erezione e alla disfunzione erettile.
Entrambi svolgono un’azione vasodilatatrice sui vasi arteriosi, aumentando quindi non soltanto il volume di sangue afferente agli organi, ma anche l’ossigenazione e la disponibilità di nutrienti a livello cellulare.
In particolare, per quanto riguarda il deficit erettile, l’impiego di integratori contenenti queste molecole si è rivelato particolarmente vantaggioso per l’aumentata disponibilità di ossido nitrico, un potente vasodilatatore arterioso. Le due molecole sono infatti legate da una sinergia operativa, per cui la citrullina può trasformarsi in arginina, la quale a a sua volta stimola la produzione di ossido nitrico.
Alcuni uomini sono orientati per l’assunzione di integratori formulati con entrambi i composti, dosati in maniera adeguata, proprio perché l’associazione funzionale dei due aminoacidi consente di ottenere risultati rapidi ed efficaci sia in caso di deficit erettivi sia per valorizzare prestazioni sessuali già normali.
In realtà, la scelta tra arginina e citrullina è soggettiva, poiché le loro funzioni sono sostanzialmente simili, sia come intensità sia come durata della prestazione erettile. L’unica differenza è che l’arginina agisce più rapidamente, mentre la citrullina richiede un tempo leggermente superiore, necessario per consentirne la trasformazione.
Mentre nel settore sportivo gli integratori contengono quasi sempre entrambi i composti, in quello finalizzato al potenziamento erettile i rimedi sono formulati anche con quelli singoli.
In ultima analisi, sono le risposte individuali ai principi attivi a orientare nella scelta del preparato meglio tollerato, e quindi più efficace.
Vedi anche alimenti per migliorare l’erezione.