Cardura è un medicinale che contiene il principio attivo doxazosina, e che appartiene al gruppo dei farmaci alfa-bloccanti: viene assunto per via orale per combattere ipertensione arteriosa e ipertrofia prostatica benigna. Il medicinale è disponibile in compresse con due formulazioni (da 2 mg oppure da 4 mg).
Ma questo non è l’unico impiego di Cardura, che viene prescritto a volte anche nei casi di disfunzione erettile. In questo articolo ti spiegheremo come funziona questo farmaco, qual è il rapporto tra Cardura ed erezione e quali sono i suoi eventuali effetti collaterali.
A che cosa serve Cardura
Il medicinale Cardura possiede la particolarità di dilatare i gruppi di cellule muscolari presenti nelle arterie, facilitando il flusso dei fluidi e diminuendo la pressione sanguigna. Ciò è reso possibile grazie all’effetto inibitorio delle 5-fosfodiesterasi, enzimi responsabili della contrazione delle fibre muscolari, simile a quanto avviene con i famosi farmaci Viagra e Cialis.
Per questo motivo Cardura viene prescritto anche per il trattamento della disfunzione erettile: facilitando l’apporto ematico ai corpi cavernosi, migliora l’erezione del pene.
Precauzioni d’impiego
Pur essendo ben tollerato, in alcuni soggetti predisposti può provocare un repentino abbassamento della pressione sanguigna, determinando vertigini, capogiri e astenia muscolare, soprattutto quando si passa da una posizione seduta o sdraiata a una eretta.
Durante il trattamento, poi, può capitare anche di soffrire di inturgidimenti dolorosi, considerati comunque fenomeni temporanei e reversibili, che scompaiono nel momento in cui si sospende la terapia.
Inoltre, Cardura può presentare alcune interazioni negative con altri medicinali, tra cui FANS, nitrati, alcuni antibiotici e antifungini, antivirali, antiacidi (cimetidina) e nefazodone.
Gli effetti indesiderati sono estremamente soggettivi e dipendono essenzialmente dal dosaggio. Iniziando però l’assunzione con una posologia minima, da aumentare progressivamente e secondo indicazione medica, il rischio di incorrere in reazioni avverse è quasi azzerato.
I più gravi effetti collaterali sono:
- problemi cardiaci (angina pectoris);
- insufficienza respiratoria con broncospasmo;
- forte cefalea;
- astenia muscolare;
- palpitazioni;
- abbassamento dei globuli bianchi;
- ittero;
- ipotensione ortostatica.
Vedi anche erezione dolorosa.
Cardura ed erezione
Come abbiamo detto, Cardura può migliorare l’erezione in quanto, rilassando la muscolatura dei vasi sanguigni periferici e abbassando la pressione arteriosa, potenzia l’afflusso ematico ai corpi cavernosi del pene (effetto diretto). Il prodotto agisce anche indirettamente, mediante un aumento di produzione di ossido nitrico, che contribuisce anch’esso ad aumentare la vascolarizzazione del pene.
Pur essendo un farmaco prescritto principalmente come ipotensivo, quindi, esso trova largo impiego in presenza di deficit erettili, ma soltanto se la sua posologia viene regolata in base alle esigenze individuali. È chiaro che, per svolgere una funzione sistemica (su tutto l’organismo), il dosaggio del principio ipotensivo deve essere superiore rispetto a quello necessario per potenziare l’erezione.
Proprio per questo motivo è indispensabile seguire le indicazioni terapeutiche del medico e non affidarsi a metodi fai da te, che potrebbero rivelarsi estremamente nocivi.
Vedi anche problemi di erezione.