La curvatura del pene, entro determinati livelli, è da considerarsi un fatto del tutto normale, legata al semplice lato estetico. Si tratta di una condizione molto comune, e la curvatura può essere verso sinistra, verso destra, verso l’alto o verso il basso.
Nelle prossime righe vedremo insieme entro che limiti il pene può essere curvo e tutto quello che occorre sapere in merito ai possibili rimedi.
Erezione storta verso sinistra: perché?
Come abbiamo detto, entro determinati livelli la curvatura del pene può essere considerata come una condizione del tutto normale.
Ma cosa si intende per curvatura moderata? Generalmente i medici parlano di pene curvo in modo moderato quando, in erezione, la curvatura non supera i 30°, e soprattutto non vi è presenza di dolore. Nel momento in cui la curva del pene supera invece i 30°, ci si trova davanti a una situazione patologica, ovvero a una deformità del pene.
Discutiamo di una situazione che, sebbene possa risultare scomoda per la persona coinvolta, non deve essere tenuta nascosta, poiché è essenziale intervenire tempestivamente. E questo è particolarmente rilevante quando la situazione tende a peggiorare gradualmente. Spesso, i trattamenti consigliati dagli esperti di salute possono aiutare a ridurre, almeno in parte, la situazione.
Erezione storta verso destra: perché?
In realtà, non c’è differenza tra una curvatura del pene verso sinistra, verso destra o un’erezione storta verso il basso o verso l’alto. La distinzione, invece, deve essere fatta tra una curvatura congenita e una curvatura acquisita. Nel primo caso la condizione esiste già nel momento in cui la persona viene al mondo. In questa eventualità è possibile intervenire a livello chirurgico per curare la patologia sotto il profilo estetico.
Il pene curvo acquisito, invece, può manifestarsi insieme alla malattia di Peyronie. Tale patologia riduce quella che è l’elasticità del pene, non permettendo all’organo di distendersi completamente. In altre parole, determina una deviazione verso il lato colpito.
In aggiunta a questa eventualità, la curvatura può essere acquisita anche in seguito a incidenti sportivi, traumi sessuali e altro ancora. Ad oggi, la cura della patologia è possibile, seppur non sia esente da rischi. Diversi sono i fattori che vanno valutati, tra cui:
- eventuale presenza di dolore;
- grado di curvatura;
- condizione della curvatura (se stabile o in fase di peggioramento);
- mantenimento dell’erezione per il tempo necessario all’attività sessuale.
Generalmente, solo quando la curvatura causa molto dolore, e diventa invalidante sotto il punto di vista dell’attività sessuale, viene consigliato l’intervento chirurgico. In molti altri casi, invece, è sufficiente un trattamento di tipo farmacologico.
Vedi anche erezione dolorosa e farmaci per l’erezione.